MA QUALE DECRESCITA FELICE!
Mi ritrovo a scrivere questo blog perché non
ne posso più di sentire “filosofie” senza senso e incomprensibili. Scrivo
questo blog per farmi leggere e, comprendere, da tutte quelle persone che
sappiano leggere e malamente scrivere e che non capiscono e non sopportano più
certi intellettuali.
Mi riferisco, in questo momento, al “Movimento
per la decrescita felice”:
Il Movimento Per La Decrescita Felice si propone infatti la decrescita selettiva della produzione e del PIL come mezzo, l'uomo però è sempre il fine, come recita Kant ("non l'uomo per il sabato ma il sabato per l'uomo"), in termini di felicità individuale e di relazioni più eque e serene tra individui e popoli. Si tratta in sostanza di promuovere la più ampia sostituzione possibile delle merci prodotte industrialmente e acquistate nei circuiti commerciali con l'autoproduzione di beni. Poiché questa scelta comporta una diminuzione del PIL, ritenuto comunemente fattore e indice di miglioramento economico sociale, il concetto di decrescita si impone difficilmente in una società in cui chi detiene il potere - destra e sinistra storiche, multinazionali e il complesso politico-militare che va a procurasi le energie con guerre/missioni di pace - sostiene il concetto opposto, generando bisogni indotti che spingono a consumare sempre di più, a sprecare e ad abbandonare l'antica cultura del "saper fare" per acquistare tutto.
Ok! Partendo dall’Uomo mi sono ispirata a una
vecchia Piramide per aggiornarla agli anni 2000 e più.
Da qui
ho sviluppato questa relazione:
Semplificando la mia teoria, e partendo dalla
Piramide, ho sviluppato una teoria in 3 punti principali:
1.
MERCATO: corrisponde a tutti i
bisogni (primari e secondari) e i sogni.
2.
IMPRESA: corrisponde a quella
struttura che soddisfa i bisogni e realizza i sogni.
3.
LAVORATORI: tutte le persone
impegnate a soddisfare i propri bisogni e quelli della comunità
È un sistema circolare perché si autoalimenta.
Non più l’IMPRESA o il PIL al centro, o come motore del sistema, ma il VERO
MERCATO. Soddisfazione dei bisogni.
Oggi abbiamo un mercato drogato. Non sappiamo
più quali sono i nostri reali bisogni e ci accontentiamo di quello che passa il
convento perché singolarmente non abbiamo energie per cambiarlo: energie =
denaro.
Quando sento illustri Ministri, Economisti,
etc..continuare a dire che si devono sostenere le imprese io rabbrividisco.
Significa continuare ad a SOSTENERE GLI SPACCIATORI. Se io alimento gli
spacciatori (imprese produttrici di droghe) creo un MERCATO DROGATO o un
MISERO
MERCATO.
D’accordo a sostenere le imprese per i bisogni
primari: agricoltura, infrastrutture utili, educazione, sanità. A patto che non
ci sia in essa corruzione o monopolio.
Il Misero Mercato
produce MISERI LAVORATORI che si faranno la guerra tra loro come i famosi polli
dei Promessi sposi.
ESPERIENZE
Vivo in Francia e posso guardare da vicino il
sistema francese che se indicativamente buono, sbaglia anch’esso nel creare un
giro vizioso delle energie (energie = denaro)
Se io do un’indennità d’aiuto misera e
bloccata ad alcuni settori, creo delle disfunzionalità e un MISERO MERCATO.
INTERVENTI GOVERNATIVI
ALL’IMPRESA
Se io do supporti all’impresa creo un mercato
che non soddisfa i bisogni. Ho così buttato via del denaro pubblico e non ho
risolto il problema sociale.
1.
Aiuto all’impresa
2.
Impresa
3.
Lavoro
4.
Produzione
5.
Invenduto
6.
Mercato non conforme ai bisogni
INTERVENTI GOVERNATIVI AI
CITTADINI
1.
Interventi
Statali
2.
Cittadini
3.
Mercato su
dimensione aiuti ricevuti
4.
Impresa
5.
Lavoro
6.
Tasse
Questo crea soddisfazione dei bisogni su tutti
i livelli della Piramide.
Mi domando se i governi abbiano mai fatto i
conti di quanti aiuti alle imprese hanno elargito, e se per ipotesi avessero
elargito la stessa identica cifra cosa sarebbe accaduto …. RIDEFINIZIONE DEI
MERCATI?
SIAMO SICURI CHE IL LAVORO LO CREA L'IMPRESA?
SE DO 1.000€ A
UN CITTADINO
1.
SE DO 1.000€ A UN CITTADINO
2.
LUI COMPRA PANE, LATTE, AUTO,
CASA.....
3.
LUI DIVENTA DATORE DI LAVORO DEL
PANETTIERE, ALLEVATORE, COSTRUTTORE AUTO, IMPRESA EDILE....
4.
LORO
CREERANNO ALTRO LAVORO
5.
PAGHERANNO
TASSE
SE DO
1.000€ A UN IMPRENDITORE
1
SE DO 1.000€
A UN IMPRENDITORE
2
LUI DARA' 200€ AL LAVORATORE E SE
ONESTO PAGHERA' LE TASSE
3
IL LAVORATORE NON POTRA' COMPRARE
LATTE, PANE, AUTO, CASA...DI QUALITA'
4
QUESTO
CREERA' UN MERCATO POVERO
5
POCHI
PAGHERANNO LE TASSE
6
LO STATO SARA' SEMPRE PIU' IN
DEBITO
PROGETTO
PER RILANCIARE L'ECONOMIA
1 – I mille € dovranno essere spesi sul TERRITORIO ITALIANO
2 – dovranno essere giustificati (no droghe,
no gioco d’azzardo, no commerci illegali, assoluta libertà)
3 – saranno rinnovati ogni mese dopo aver
ricevuto i giustificativi
4 – verranno fatti i controlli incrociati sui
giustificativi (controllo fiscale)
5 – non rientreranno nei calcoli di reddito
(non saranno sommati a rendite, stipendi o pensioni)
NON DEVONO ASSOLUTAMENTE ESSERE
RISPARMIATI
VANTAGGI:
1-
Gli adolescenti dai 16 anni
potranno avere il loro contributo e andare a vivere da soli.
2-
I genitori d’adolescenti saranno
sgravati dal doverli mantenere a vita.
3-
Le donne saranno più libere economicamente
e potranno fare scelte libere delle loro vite.
4-
Gli uomini saranno più liberi
anch’essi
5-
Le imprese non avranno paura di
licenziare
6-
I lavoratori di essere licenziati
7-
Gli anziani saranno meglio curati
8-
I consumatori decideranno se
cambiare o no l’auto, la lavatrice o altro perché c’è l’incentivo o bonus.
9-
Si eviterà di esportare valuta.
10-
Non potranno essere spesi
all’estero o in compagnie che non pagano le tasse sul territorio.
OBIEZIONI:
1
-Si creeranno le mafie e le
scorrettezze?
·
È possibile! Ci saranno i
controlli per evitarle.
·
La perdita del diritto sarà,
indicativamente 3 mesi e sarà maggiorata per i recidivi.
2
I bambini?
·
Per i bambini sotto i 15 anni ci
saranno programmi specifici per evitare il mercato dei bambini.
3
– Le imprese aumenteranno i
prezzi?
·
È possibile. Verranno controllate
anch’esse e se l’aumento non è giustificato (relativo ai consumi di prima
necessità) perderanno le loro agevolazioni.
·
Questo creerà un reale libero
mercato.
4 – E’ un regalo per i parassiti?
4 – E’ un regalo per i parassiti?
·
È possibile. Verranno controllati
anch’essi e se il rimborso non è giustificato, perderanno il diritto al
rimborso.
·
I parassiti mangiano, vanno al
cinema, dal parrucchiere, ecc….