giovedì 24 marzo 2016

GLI ITALIANI, LA SINDROME DI PROCNE E DELL'IMPOTENZA APPRESA

GLI ITALIANI E LA SINDROME DI PROCNE



La Sindrome della Donna Maltrattata, anche definita sindrome di Procne, è quel terribile meccanismo psicologico che impedisce alle vittime di violenza domestica di ribellarsi al loro aguzzino ma, spesso, di solidarizzare con lui proteggendolo e giustificandolo. (Votandolo)

Potremmo definirlo un po' una sorta di sindrome di Stoccolma, perché anche in questo caso la psiche, per proteggersi dal dolore e farlo "apparire" meno terribile, lo "avvolge" da una bolla di comprensione umana sì da renderlo accettabile, dignitoso.

Ma perché un italiano/donna "sano", normale dovrebbe finire intrappolato in questo circolo vizioso di non-amore e accettare di essere umiliato, malmenato, isolato…..o costretto a emigrare?
E quali sono i sintomi? Per comprendere ciò che accade nella mente di una donna che subisce violenze domestiche dobbiamo avere qualche infarinatura di "vittimologia", quella branca della psicologia criminale che studia non la mente del carnefice, ma quella della vittima.

1-Il primo stadio della sindrome è la negazione, aggiungerei per quanto riguarda gli italiani la polemica e la caccia alle streghe passive. La minimizzazione ( in fondo c’è chi sta peggio). Questo porta spesso a divenire complice del carnefice.
La fase della negazione, purtroppo, può anche durare per sempre: una donna maltratta, che subisca un tale lavaggio del cervello, può vivere così tutta la vita, ma talvolta, pur accorgendosi di essere vittima di abusi insopportabili, non riesce ad uscirne per diverse ragioni, sia pratiche che psicologiche. Ribellarsi diventa sempre più difficile. Si convince persino che il proprio carnefice abbia ragione:

- Ognuno ha il governo che si merita.

- Ha ragione ho lavato male i piatti (o non ho emesso ricevuta fiscale – es.) senza rendersi conto che forse lo ha fatto perché aveva un braccio rotto e gli occhi tumefatti.

- Gli italiani sono tutti scansafatiche e amano l’assistenzialismo… che vuoi farci? Eppure emigrano e accettano situazioni umane difficili.

2- IMPOTENZA APPRESA.
Ti sei mai chiesto come mai GLI ITALIANI sembrano bloccati nei loro problemi e nelle loro situazioni negative?

Un po’ come se si trovassero nelle sabbie mobili e preferissero non muoversi per non sprofondare. Dall’esterno ci danno l’impressione di vivere nella più assoluta immobilità. Sappi che probabilmente sono nella situazione di vittima dell’impotenza appresa
“scoperta per caso nel 1967 dallo psicologo americano Martin Seligman, durante una serie di esperimenti di laboratorio.
Nei suoi esperimenti, Seligman aveva scoperto che un animale sottoposto ripetutamente a una scossa elettrica (senza possibilità da parte sua di evitarla), una volta messo nelle condizioni di poter fuggire dalla gabbia per evitare la scossa non lo faceva.
In poche parole, l’animale aveva appreso che la situazione negativa era inevitabile e non dipendeva dal suo comportamento, per cui anche quando effettivamente poteva muoversi o saltare per fuggire non lo faceva.
In seguito Seligman ampliò i risultati di questi studi, estendendoli anche agli esseri umani. In un altro esperimento, alcuni studenti erano in una stanza nella quale era presente un forte rumore che ovviamente infastidiva i soggetti. Gli studenti provavano a ruotare delle manopole o a premere dei pulsanti, ma il rumore non cessava.
Successivamente gli stessi studenti si trovavano in un’altra stanza dove era presente lo stesso rumore assordante, il quale però questa volta poteva essere controllato attraverso una manopola. Tuttavia gli studenti tendevano a non provare ad interrompere il rumore, dal momento che precedentemente avevano appreso che si trattava di una situazione fuori dal loro controllo.
L’impotenza appresa si riferisce quindi alla situazione in cui apprendiamo che non può essere fatto nulla per controllare o migliorare una data situazione, per cui tendiamo a non provarci nemmeno.

Ricapitolando queste due riflessioni e le mie osservazioni attuali, mi rendo conto che l’italiano, sia che sia rimasto o che sia uscito dal suo paese, rimane vittima di queste due sindromi.

Il risultato è che invece di spezzare le catene che ci tengono in questa situazione da qualche centinaio d’anni ci scanniamo tra noi…intanto i furbi, italiani e non, continuano a spadroneggiare.


http://www.studiocriminalistica.it/lasindromediprocne.htm




mercoledì 23 marzo 2016

CIRCULAR ECONOMY

MA QUALE DECRESCITA FELICE!

Mi ritrovo a scrivere questo blog perché non ne posso più di sentire “filosofie” senza senso e incomprensibili. Scrivo questo blog per farmi leggere e, comprendere, da tutte quelle persone che sappiano leggere e malamente scrivere e che non capiscono e non sopportano più certi intellettuali.
Mi riferisco, in questo momento, al “Movimento per la decrescita felice”:

Il Movimento Per La Decrescita Felice si propone infatti la decrescita selettiva della produzione e del PIL come mezzo, l'uomo però è sempre il fine, come recita Kant ("non l'uomo per il sabato ma il sabato per l'uomo"), in termini di felicità individuale e di relazioni più eque e serene tra individui e popoli. Si tratta in sostanza di promuovere la più ampia sostituzione possibile delle merci prodotte industrialmente e acquistate nei circuiti commerciali con l'autoproduzione di beni. Poiché questa scelta comporta una diminuzione del PIL, ritenuto comunemente fattore e indice di miglioramento economico sociale, il concetto di decrescita si impone difficilmente in una società in cui chi detiene il potere - destra e sinistra storiche, multinazionali e il complesso politico-militare che va a procurasi le energie con guerre/missioni di pace - sostiene il concetto opposto, generando bisogni indotti che spingono a consumare sempre di più, a sprecare e ad abbandonare l'antica cultura del "saper fare" per acquistare tutto.


Ok! Partendo dall’Uomo mi sono ispirata a una vecchia Piramide per aggiornarla agli anni 2000 e più.

Da qui ho sviluppato questa relazione:


Semplificando la mia teoria, e partendo dalla Piramide, ho sviluppato una teoria in 3 punti principali:
1.    MERCATO: corrisponde a tutti i bisogni (primari e secondari) e i sogni.
2.    IMPRESA: corrisponde a quella struttura che soddisfa i bisogni e realizza i sogni.
3.    LAVORATORI: tutte le persone impegnate a soddisfare i propri bisogni e quelli della comunità
È un sistema circolare perché si autoalimenta. Non più l’IMPRESA o il PIL al centro, o come motore del sistema, ma il VERO MERCATO. Soddisfazione dei bisogni.
Oggi abbiamo un mercato drogato. Non sappiamo più quali sono i nostri reali bisogni e ci accontentiamo di quello che passa il convento perché singolarmente non abbiamo energie per cambiarlo: energie = denaro.
Quando sento illustri Ministri, Economisti, etc..continuare a dire che si devono sostenere le imprese io rabbrividisco. Significa continuare ad a SOSTENERE GLI SPACCIATORI. Se io alimento gli spacciatori (imprese produttrici di droghe) creo un MERCATO DROGATO  o un
MISERO MERCATO.

D’accordo a sostenere le imprese per i bisogni primari: agricoltura, infrastrutture utili, educazione, sanità. A patto che non ci sia in essa corruzione o monopolio.
Il Misero Mercato produce MISERI LAVORATORI che si faranno la guerra tra loro come i famosi polli dei Promessi sposi.



ESPERIENZE

Vivo in Francia e posso guardare da vicino il sistema francese che se indicativamente buono, sbaglia anch’esso nel creare un giro vizioso delle energie (energie = denaro)
Se io do un’indennità d’aiuto misera e bloccata ad alcuni settori, creo delle disfunzionalità e un MISERO MERCATO.



INTERVENTI GOVERNATIVI ALL’IMPRESA
Se io do supporti all’impresa creo un mercato che non soddisfa i bisogni. Ho così buttato via del denaro pubblico e non ho risolto il problema sociale.
1.    Aiuto all’impresa
2.    Impresa
3.    Lavoro
4.    Produzione
5.    Invenduto
6.    Mercato non conforme ai bisogni




INTERVENTI GOVERNATIVI AI CITTADINI






1.    Interventi Statali
2.    Cittadini
3.    Mercato su dimensione aiuti ricevuti
4.    Impresa
5.    Lavoro
6.    Tasse
Questo crea soddisfazione dei bisogni su tutti i livelli della Piramide.
Mi domando se i governi abbiano mai fatto i conti di quanti aiuti alle imprese hanno elargito, e se per ipotesi avessero elargito la stessa identica cifra cosa sarebbe accaduto …. RIDEFINIZIONE DEI MERCATI?


SIAMO SICURI CHE IL LAVORO LO CREA L'IMPRESA?

SE DO 1.000€ A UN CITTADINO





1.    SE DO 1.000€ A UN CITTADINO
2.    LUI COMPRA PANE, LATTE, AUTO, CASA.....
3.    LUI DIVENTA DATORE DI LAVORO DEL PANETTIERE, ALLEVATORE, COSTRUTTORE AUTO, IMPRESA EDILE....
4.    LORO CREERANNO ALTRO LAVORO
5.    PAGHERANNO TASSE


SE DO 1.000€ A UN IMPRENDITORE









1       SE DO 1.000€ A UN IMPRENDITORE
2       LUI DARA' 200€ AL LAVORATORE E SE ONESTO PAGHERA' LE TASSE
3       IL LAVORATORE NON POTRA' COMPRARE LATTE, PANE, AUTO, CASA...DI QUALITA'
4       QUESTO CREERA' UN MERCATO POVERO
5       POCHI PAGHERANNO LE TASSE
6       LO STATO SARA' SEMPRE PIU' IN DEBITO




PROGETTO
PER RILANCIARE L'ECONOMIA





1 – I mille € dovranno essere spesi sul TERRITORIO ITALIANO
2 – dovranno essere giustificati (no droghe, no gioco d’azzardo, no commerci illegali, assoluta libertà)
3 – saranno rinnovati ogni mese dopo aver ricevuto i giustificativi
4 – verranno fatti i controlli incrociati sui giustificativi (controllo fiscale)
5 – non rientreranno nei calcoli di reddito (non saranno sommati a rendite, stipendi o pensioni)
NON DEVONO ASSOLUTAMENTE ESSERE RISPARMIATI
VANTAGGI:
1-   Gli adolescenti dai 16 anni potranno avere il loro contributo e andare a vivere da soli.
2-   I genitori d’adolescenti saranno sgravati dal doverli mantenere a vita.
3-   Le donne saranno più libere economicamente e potranno fare scelte libere delle loro vite.
4-   Gli uomini saranno più liberi anch’essi
5-   Le imprese non avranno paura di licenziare
6-   I lavoratori di essere licenziati
7-   Gli anziani saranno meglio curati
8-   I consumatori decideranno se cambiare o no l’auto, la lavatrice o altro perché c’è l’incentivo o bonus.
9-   Si eviterà di esportare valuta.
10-         Non potranno essere spesi all’estero o in compagnie che non pagano le tasse sul territorio.
OBIEZIONI:
1       -Si creeranno le mafie e le scorrettezze?
·       È possibile! Ci saranno i controlli per evitarle.
·       La perdita del diritto sarà, indicativamente 3 mesi e sarà maggiorata per i recidivi.
2        I bambini?
·       Per i bambini sotto i 15 anni ci saranno programmi specifici per evitare il mercato dei bambini.
3       – Le imprese aumenteranno i prezzi?
·       È possibile. Verranno controllate anch’esse e se l’aumento non è giustificato (relativo ai consumi di prima necessità) perderanno le loro agevolazioni.
·       Questo creerà un reale libero mercato.
4       – E’ un regalo per i parassiti?
·       È possibile. Verranno controllati anch’essi e se il rimborso non è giustificato, perderanno il diritto al rimborso.
·       I parassiti mangiano, vanno al cinema, dal parrucchiere, ecc….



God thing I was not born in Rome, Paris, Berlin, London - Meno male che non sono nato a Roma, Parigi, Berlino, Londra

Un giorno la paura bussò alla porta,
il coraggio si alzò e andò ad aprire e vide che non c'era nessuno.

 Martin Luther King



Un giorno un mio amico mi disse: 
"Ringrazio Dio che non sono nato a Roma, Parigi, Berlino, Londra, Firenze, Forlimpopoli o altro!
Avrei rischiato di sprecare le mie risorse vitali nell'essere vanamente orgoglioso delle mie origini, di qualcosa che non è merito mio! Qualcosa che io non ho avuto niente, assolutamente nulla a che fare!
Potrei essere orgoglioso del mio cane, del mio gatto, della mia bicicletta dell'automobile o della mia casa! Sono mie Scelte Personali! In mancanza di meglio, se proprio avessi bisogno di riconoscimento...
L'appartenenza, No!"
Sono d'accordo con lui! 
L'unica appartenenza di cui dovremmo essere Orgogliosi è l'appartenenza a questo piccolo Mondo chiamato Terra. Non posso dire di essere Orgogliosa di appartenere a questa Humanità!

Solo senza radici si vola!

Misery Market - EUROPE HEBDO

Sylvie Goulard Mercedes Bresso


EUROPE HEBDO

Diffusée le 10/03/2016 
Forse io sono una donna stupida e non capisco bene. Quindi l’impresa crea il lavoro, il lavoro crea il mercato e il mercato crea l’impresa? 
Se è così perché favorire solo l’impresa o il lavoratore e non studiare bene il mercato?
Chi Lavora, se non ha denaro non può spendere, e quindi comprime il Mercato che manda in crisi l’Impresa. Giusto?
L’impresa licenzia e manda in crisi chi Lavora che manda in crisi il Mercato l’Impresa. Esatto?
Il mercato, che pochi studiano, che fa? Soddisfa i bisogni?
La Piramide di Maslow oggi potrebbe essere così:
Bisogni primari:
alimentazione, abitazione, salute, sicurezza, cultura.
Bisogni secondari:
interpersonali, sociali, progettuali, ricerca, creazione, eco-attentivi, comunicativi, autorealizzativi





Dunque, il mercato dovrebbe soddisfare i bisogni. Giusto?










Se io studio il Mercato, creo Impresa che crea Lavoro.
Ma, il mercato è creato da chi ha denaro per soddisfare i bisogni primari e secondari. 

Se io ho molto denaro creo un buon mercato fatto di prestazioni e prodotti di qualità. Dunque imprese di qualità che danno lavoro di qualità che crea Mercato di qualità.

Se ho poco denaro creo misero Mercato che crea misere imprese che creano lavoro di misera qualità con lavoratori di misera qualità che crea un lavoro di misera qualità.

Dalle mie osservazioni, i salari bassi e la misera indennità di disoccupazione creano misero mercato, misera impresa. 
Lo stato dovrà intervenire per coprire le falle e lo farà aumentando la tassazione che creerà misere imprese o non impresa e, squalificazione delle professioni.

Provocazione: se io comincio a pagare il lavoro fisico più di quello intellettuale che cosa accadrebbe?
Se pago un agricoltore quanto pago un avvocato cosa accadrebbe alla struttura sociale?
Molti avvocati andrebbero a zappare?

E con questo, buonanotte a tutti!

lunedì 14 marzo 2016

I innate in me the felinity - HO INSITA IN ME LA FELINITA'

PARIGI 2015 UN ANNO PARTICOLARE

Lea racconta di una chiamata che aveva ricevuto nel pomeriggio dalla sua amica Simona per gli auguri:
-La Simo! Pensa, mi ha detto, che adesso sta bene. Va da una psicologa. Ha lasciato la vela, era diventata istruttrice, sai, è uno sport maschile perché la psicologa le ha detto che doveva “riprendere contatto con la sua Femminilità”.
-Ah!ah!ah! Come chiedere a un gatto di ritornare a essere un gatto. Ma, io sono già un gatto! Ho insita in me la Felinità! Sono sempre stato un gatto!

-Queste psicologhe. Capisco gli psicologi che dicono ciò, ma le donne!
http://www.lulu.com/spotlight/gabriellaindaco

domenica 13 marzo 2016

Charles Malik verso Ford e Keynes


Il modo più veloce per cambiare
la società è quello di mobilitare le donne del mondo.

(Charles Malik) 

photo: elle.uk



BOZZA PROPOSTE PROGRAMMA

Questa bozza nasce perchè sono stata istigata a scrivere un programma rivoluzionario per l'Italia, ma si può applicare a tutto il mondo. 
Mi è stato risposto che siccome molto rivoluzionario non va bene perché potrebbe disturbare i partiti presenti in Italia in questo momento.
Spero che qualcuno ne faccia buon uso.

"Nel 1914 Henry Ford decise di pagare i suoi operai 5 dollari l'ora. Era il doppio delle paghe correnti, tutti dissero che era pazzo, e invece la Ford era alla vigilia di un gigantesco boom. Ancora oggi è possibile trovare nei manuali di economia aziendale frasi tipo: «non è spiegabile perché lo abbia fatto e come abbia potuto ottenere tali risultati».
Gli economisti, cioè, ragionano come il papa ai tempi di Galileo: la teoria è giusta a priori e se i dati empirici non ci rientrano, peggio per loro (e per chi lo fa notare). La scelta di Ford era tutt'altro che “inspiegabile”: operai più “ricchi” voleva dire una spinta decisiva per i consumi, quindi per l'intera economia e anche per la stessa Ford (i miei operai devono guadagnare abbastanza da potersi permettere di comprare le automobili che fabbricano, era uno dei suoi slogan preferiti). Sono passati oltre cento anni, e il mondo ha dimenticato quella lezione. Così come quella di John Maynard Keynes, che ha dimostrato come una domanda sostenuta sia fondamentale per la crescita dell'economia e la prosperità sociale...." LeopoldoFabiani

“OK! QUANDO COMINCIAMO?”


 1. CONTRIBUTO DI CITTADINANZA:

a) 1.000 a tutti i cittadini italiani che vivono sul territorio italiano, e non, dai 16 ai 200 anni
b) Dai 16 ai 18 anni verrà istituito una sorta di servizio civile sul territorio per responsabilizzare i ragazzi (accompagnamento anziani, handicap, giardinaggio, etc..) con punteggio sul loro CV scolastico
c) Il contributo dovrà essere speso solo sul territorio italiano anche attraverso l’acquisto di prodotti italiani dai cittadini italiani all’estero
d) Si potranno sostenere attività che si trovano sul territorio italiano
e) Il contributo sarà rinnovato ogni mese presentando giustificativi validi e con date che si riferiscono al mese in questione
f) La modalità sarà semplice e intuitiva: all’interno di un sito ministeriale verrà aperta una pagina dove prendere il primo appuntamento presso l’ufficio più vicino (comune, provincia, INPS, centri per l’impiego, Consolati o uffici COMITES e Sindacati autorizzati) basterà portare con se documento di riconoscimento, codice fiscale e Tessera Elettorale (deve aver votato almeno una volta negli ultimi 3 anni da maggiorenne)
g) Verrà rilasciata una carta ricaricabile che sarà ricaricata ogni mese dopo la presentazione dei giustificativi validi e preso il successivo appuntamento
h) Dopo il primo mese si potrà procedere per via postale e con un controllo a random successivamente (ogni 3 mesi per verificare i documenti...anche quelli elettorali - partecipazione a Legislative, Regionali, Comunali o Referendum)
i) Gli OBBLIGHI: giustificativi validi significa che verranno controllate le aziende o enti che li hanno rilasciati, NON VANNO RISPARMIATI! No droghe, No gioco d’azzardo anche se gestito dallo stato, ……….. per il resto massima libertà di acquistare anche prodotti esteri ma che siano venduti da commercianti che paghino le tasse in Italia (es. Amazon, etc.)
j) NON VANNO RISPARMIATI! significa che se spendi 500€ ti verranno rimborsati 500€, se ne spendi 1.100€ ne verranno rimborsati 1.000€
k) Se hai bisogno di fare un acquisto o una ristrutturazione importante come l’auto, o riparazioni in casa (es. fattura 5.000€ posso d’accordo con l’artigiano, l’impresa o il concessionario frammentare il pagamento in piccole rate e queste verranno rimborsate ogni mese sempre nella misura dei 1.000€)
l) Si possono pagare anche tasse e debiti
m) NO SPECULAZIONI! significa: si 1° casa, 1° auto, No 2° di tutto neanche se intestata ai figli o altro (lingotti d'oro o speculazioni di vario genere)
n) Il contributo è personale e non cumulabile in famiglia. All’interno dei nuclei familiari ci saranno accordi liberi (a chi intestare fatture, bollette e altro)
o) IL CONTRIBUTO NON ANDRÀ A INCIDERE SUL REDDITO.
p) TUTTI INDIPENDENTEMENTE DAL REDDITO POTRANNO RICHIEDERLO
q) SE I GIUSTIFICATIVI NON SONO CONFORMI VIENE SOSPESO IL CONTRIBUTO: 1 mese la prima volta, 2 mesi la seconda, 3 la terza e così via
r) Ogni 3 anni ci sarà un bilancio di verifica dell’operato di questo programma
s) …..
t) ….


VANTAGGI:

1) Gli adolescenti dai 16 anni potranno avere il loro contributo e andare a vivere da soli.
2) I genitori d’adolescenti saranno sgravati dal doverli mantenere a vita.
3) Le donne saranno più libere economicamente e potranno fare scelte libere delle loro vite.
4) Gli uomini saranno più liberi anch’essi
5) Le imprese non avranno paura di licenziare
6) I lavoratori di essere licenziati
7) I sindacati si riorganizzeranno per tutelare i cittadini, lavoratori o no, e proteggere lo governo
8) I consumatori decideranno liberamente se cambiare o no l’auto, la lavatrice o altro. Non perché c’è l’incentivo o bonus.
9) Si eviterà di esportare valuta.
10) Non potranno essere spesi all’estero o in compagnie che non pagano le tasse sul territorio.
11) La burocrazia sarà semplificata, i contratti di lavoro anche (via inutili stage e contratti incomprensibili.) Saranno sufficienti due contratti:


  • a) professionalizzanti - sia che tu abbia 15 anni o 65 (si intende ogni volta che cominci una nuova professione rispetto al tuo CV)
  • b) contratti di lavoro di settore

12) NON CI SARÀ ASSISTENZIALISMO, MA RESPONSABILIZZAZIONE:


  • a) Responsabile acquisti: non ti verranno rimborsati giustificativi non conformi. 
  • b) Responsabile vendite: venderai con ricevute conformi.
  • c) Responsabile risorse umane: deciderai tu chi ti produrrà il pane, il latte, l’auto, etc..
  • d) Responsabile civico: sarai attento a tutto ciò che riguarda il territorio 


OBIEZIONI:
NELL’ACQUA TROPPO PULITA NON VIVONO I PESCI.
1 -Si creeranno le mafie e le scorrettezze?


  •  È possibile! Ci saranno i controlli per evitarle. 
  • La perdita del diritto sarà, indicativamente 1 mese la prima volta in cui si rilevano scorrettezze e sarà maggiorata per i recidivi. 
2-  I bambini?



  • Per i bambini sotto i 15 anni ci saranno programmi specifici per evitare il mercato dei bambini. 
3 – Le imprese aumenteranno i prezzi?


  •  È possibile. Verranno controllate anch’esse, e se l’aumento non è giustificato (relativo ai consumi di prima necessità) perderanno le loro agevolazioni.
  • Questo creerà un reale libero mercato. 
4 – E’ un regalo per i parassiti?


  • È possibile. Verranno controllati anch’essi e se il rimborso non è giustificato, perderanno il diritto al rimborso.
  • I parassiti mangiano, vanno al cinema, dal parrucchiere, ecc…. 
5 – E’ un regalo?


  • Non è un regalo!  E’ un giro di denaro!
  • NON È ASSISTENZIALISMO
  • E’ UNO STATO D’URGENZA
  • Non è AUTARCHIA perché libertà di acquistare anche beni prodotti all’estero, ma se acquistati da commercianti che pagano le tasse in Italia.

• E’ L’OLIO IN UN MOTORE INGRIPPATO
• Il contratto può essere triennale e rinnovabile se funziona o verranno effettuate rettifiche nei punti disfunzionali

ITALIANI ALL’ESTERO 

Stesso trattamento. Potranno avere il contributo e, i successivi rimborsi, se acquisteranno prodotti italiani. Per gli studenti italiani all’estero si potranno stabilire accordi con il paese che li ospita per contribuire al 50% dato che lo studente consumerà sul territorio del paese ospitante. Uguale trattamento anche per gli studenti stranieri che vorranno studiare in Italia. Accordi con il paese di provenienza per aiutarli dato che consumeranno sul territorio italiano.  

 2 - "I DIECI COMANDAMENTI AIRE"

 Fare in modo che gli italiani all'estero abbiano almeno questi servizi dalle strutture locali estere e dove carenti stimolarle e affiancarle in questi servizi.
1. Assistenza amministrativa, fiscale e giuridica (tra i servizi amministrativi è necessario il supporto per il riconoscimento titoli e supporto agli esami di stato locali per i professionisti - medici, ingegneri, psicologi, architetti, etc..)
2. Corsi di lingua e d’informazioni politiche e istituzionali locali, con insegnanti madrelingua, da concordare attraverso voucher con le strutture locali per evitare transfer impossibili (ed evitare racket dei corsi e speculazioni)
3. Corsi professionalizzanti con medesima struttura dei corsi lingua
4. Assistenza logistica e sanitaria
5. Assistenza economica
6. Assistenza al lavoro e all’impresa
7. Promozione culturale italiana e del paese d'accoglienza
8. Agevolazione al rimpatrio, per chi vuole, a partire da chi e rimasto più a lungo all’estero. (che non sia solo il rimpatrio della salma possibilmente)
9. ……..
10. ……….  

3 – PROGRAMMA PER LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEI CITTADINI 


a) I Senatori e Deputati sorteggiati, come giuria popolare, rimarranno in carica un anno, paragonabile ad un anno di Servizio Civile.
b) Saranno a tutti gli effetti membri del parlamento.
c) Saranno protetti nelle loro professioni e ricompensati per il loro servizio reso.
d) Gli verrà pagato e conservato il proprio lavoro + un anno di stipendio da parlamentare + un anno di stipendio da parlamentare per il reinserimento lavorativo
e) L’anno di lavoro perduto per il servizio al proprio paese sarà rimborsato nella misura della sua ultima dichiarazione redditi.
f) Parteciperanno con pieni poteri alla vita del Parlamento.
g) Obbligo di presenza se no licenziati. Le assenze devono essere giustificate.
h) Potranno rientrare nel sorteggio dopo 5 anni.
i) TUTTI I CITTADINI POTRANNO ESSERE ESTRATTI ANCHE SE RESIDENTI ALL’ESTERO.
j) I cittadini non dovranno avere paura di non essere all’altezza del ruolo in quanto verranno costantemente supportati da organi competenti che correggeranno le loro bozze di Legge e i loro discorsi Parlamentari, anche se si svolgeranno all’estero
k) Dovranno avere i seguenti requisiti: 50% uomini e 50% donne, dai 25 agli 85 anni, essere capaci di intendere e di volere, avere un Casellario Giudiziale pulito e un Diploma di Scuola Superiore.
l) A fine mandato dovranno presentare, assieme ai parlamentare Eletti, un bilancio del loro operato e un giudizio sull’operato complessivo del parlamento. Questo andrà a far parte a fine mandato, del CV dei parlamentari Eletti che dovranno rispondere ai loro Elettori.
m) Sarà possibile rinunciare alla Carica dietro una giustificazione di qualsiasi ordine e importanza, ma questa rimarrà nel CV del cittadino sotto la voce “Ha rifiutato l’incarico nell’anno 20..”. potrà essere riselezionato solo dopo 5 anni.
n) Questo disegno, chiediamo venga adottato per tutte le istituzioni del paese: Regioni, Provincie, Comuni e aziende gestite dallo Stato
o) I massimi dirigenti delle imprese statali e altro, verranno selezionati per CV e anch’essi estratti a sorte per evitare clientelismi e corruzione
p) ……
q) …….  

4 -LEGGE ELETTORALE (ogni 5 anni) 

a) Ogni Partito o Movimento presenterà un PROGRAMMA firmato dai propri membri.
b) I membri firmatari, se il Programma verrà votato, saranno estratti a sorte, e andranno nei vari posti, in base al numero di voti che avranno ottenuto…..
c) Ogni cittadino firmatario (la firma e numero di documento equivarrà alla tessera di partito) di un programma ha il diritto di essere sorteggiato per la carica di Parlamentare.
d) Ogni Movimento o Partito che presenterà un programma potrà raccogliere i fondi come vuole. Dovrà dichiarare la provenienza di tutti i fondi ricevuti.
e) Questo permetterà ai Cittadini di organizzarsi in modo tradizionale e verranno affiancati nel loro lavoro dai loro colleghi estratti dalle liste elettorali a sorteggio, ad esclusione di quelli che sono già in altre liste.
f) Per evitare il moltiplicarsi infinito dei programmi i cittadini sono invitati ad accordarsi su un massimo di 10 Programmi con punti in comune
g) Questi 10 programmi andranno alle elezioni, non di più (sviluppare l’Arte della negoziazione)
h) Se non si giungerà ad accordi, tutti i programmi verranno estratti a sorte.
i) …..
j) …..